Figlio di Cosimo I e di Eleonora di Toledo; salì al trono nel 1574. Di
scarsa intelligenza, ebbe la fortuna di potersi servire dell'opera di due abili
ministri, G.B. Concini e Belisario Vinta, ai quali si deve il consolidamento del
principato mediceo, l'ingrandimento della città di Livorno e l'incremento
del commercio (Firenze 1541-1587).